Si tratta dell’imposta di consumo (accisa), differenziata per scaglioni di consumo e/o tipologia di impiego; per questo motivo viene riportato l’ammontare dei kWh cui sono applicate

Imposta sul valore aggiunto (IVA), applicata sull’importo complessivo della fattura. L’aliquota può variare in base alla tipologia d’uso.

Comprende gli importi eventualmente addebitati/accreditati al cliente finale per oneri diversi rispetto a quelli relativi alla Spesa per la materia energia, alla Spesa per il trasporto, la gestione del contatore e oneri di sistema. A titolo di esempio, possono essere comprese nelle Altre partite gli interessi di mora, l’addebito/restituzione del deposito cauzionale, gli indennizzi automatici, i contributi di allacciamento, il corrispettivo CMOR.

E' la tabella che riporta i consumi mensili suddivisi per fascia oraria (F1, F2, F3).
È molto utile per tenere sotto controllo i propri consumi nei vari periodi dell’anno.

L’autolettura è il dato che compare sul display del contatore ad una certa data e viene effettuata direttamente dal cliente finale che lo comunica al venditore, se quest’ultimo ha previsto questa possibilità.

Comprende gli importi accreditati ai clienti che hanno richiesto il bonus.
E’ uno strumento introdotto dal Governo e reso operativo dall’Autorità, con la collaborazione dei Comuni, per garantire alle famiglie in condizione di disagio economico un risparmio sulla spesa per la fornitura di energia elettrica. Il bonus sociale elettrico è previsto anche per i casi di disagio fisico, cioè per i casi in cui una grave malattia costringa all’utilizzo di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita.

La prima grande novità del Canone Rai per il 2017 riguarda l’importo. La nuova Legge di Stabilità - comma 40, legge 232/2016 - ha previsto infatti un importo complessivo di 90 euro, come aveva preannunciato l’ex Premier Renzi. Dunque uno sconto di 10 euro rispetto a quanto pagato nel 2016. Resterà invece invariata la modalità di pagamento. Anche il Canone Rai 2017 verrà infatti suddiviso in 10 rate mensili - dall’importo di 9 euro ciascuna - e addebitato alle bollette per il periodo compreso tra gennaio e ottobre. Per i mesi di novembre e dicembre non è invece previsto alcun tipo di maggiorazione. In caso di fatturazione bimestrale, l’addebito del Canone Rai costerà 18 euro. A partire da luglio 2016 il Canone di abbonamento alla televisione per uso privato verrà rateizzato nella bolletta elettrica. Paga il canone ciascun cliente intestatario di un’utenza di energia.

Il codice cliente è il codice numerico che identifica il cliente Sorgenia. È utile riportarlo in tutte le comunicazioni con Sorgenia e con il suo servizio di Assistenza. A un codice cliente possono corrispondere uno o più punti di fornitura (contraddistinti ciascuno da un codice POD e da un codice utenza diverso).

E' un codice alfanumerico a lunghezza fissa di 16 caratteri, che serve a identificare in modo univoco ai fini fiscali e amministrativi i cittadini, le associazioni senza partita Iva, i contribuenti e gli stranieri nati e domiciliati nel territorio italiano. Per Sorgenia, è un dato che consente di identificare i clienti di Sorgenia e consente l’identificazione in assenza di altri dati anagrafici.

E' il codice che identifica la versione del prodotto sottoscritto.

Sono i kilowattora (kWh) risultanti fra due letture rilevate o autoletture; corrispondono alla differenza tra i numeri indicati dal display del contatore al momento dell’ultima lettura rilevata (o autolettura) ed i numeri indicati dal display del contatore al momento della precedente lettura rilevata (o autolettura).

Sono i consumi effettivi calcolato da Sorgenia tra letture rilevate e/o autoletture

In caso di ricalcolo sono dati dalla differenza dei consumi fatturati in precedenza e quelli calcolati; altrimenti si tratta dei nuovi consumi fatturati

Sono i consumi oggetto di ricalcolo già fatturati

Sono i consumi che vengono attribuiti in mancanza di letture rilevate (o autoletture), quando cioè nella bolletta sono indicate letture stimate. Tali consumi vengono di norma calcolati sulla base delle informazioni sui consumi storici del cliente a disposizione del venditore.

È il consumo di energia elettrica relativo a 13 mesi di fornitura ricavato in base alle informazioni sui consumi passati del cliente.
Nel caso di nuove attivazioni, per cui non sono disponibili i consumi per un periodo di 13 mesi, vengono riportati i consumi da inizio fornitura con Sorgenia.

Si tratta del recapito del distributore, da contattare in caso di guasti elettrici.

Sono i canali tramite cui è possibile contattare il Servizio Assistenza Clienti di Sorgenia.
Il servizio è attivo dal lunedì al sabato dalle 8 alle 20, festività nazionali escluse.

Il costo medio unitario della spesa per la materia energia è calcolato come rapporto tra quanto dovuto per la voce Spesa per la materia energia e i kWh fatturati.
L’informazione consente al cliente una prima valutazione del costo medio relativo alle diverse attività svolte dal venditore per fornirgli l’energia elettrica. Per questo è fondamentale utilizzare sempre questo dato quando si confrontano le varie offerte di energia.

Attenzione: il valore del costo medio come sopra calcolato, non corrisponde al costo per kWh effettivo, in quanto risente della presenza tra gli importi a base del calcolo di quote fisse, espresse in euro/cliente/mese (o euro/POD/mese), e di eventuali corrispettivi differenziati per scaglioni di consumo, espressi in funzione del livello di energia consumata

Il costo medio unitario della bolletta è calcolato come rapporto tra quanto complessivamente dovuto, al netto di quanto fatturato nella voce Altre partite, e i kWh fatturati.

Attenzione: il valore del costo medio come sopra calcolato, non corrisponde al costo per kWh effettivo, in quanto risente della presenza tra gli importi a base del calcolo di quote fisse, espresse in euro/cliente/mese (o euro/POD/mese) o euro/kW/mese, e di corrispettivi differenziati per scaglioni di consumo, espressi in funzione del livello di energia consumata, oltre che della eventuale voce relativa ai Ricalcoli.

E' la data in cui è stato attivato il prodotto corrente.

Si tratta della data entro cui è possibile effettuare il pagamento della bolletta senza incorrere in eventuali sanzioni dovute al mancato pagamento, anche parziale, della stessa. La data di scadenza è fissata a 20 giorni dalla data di emissione della bolletta.

Rappresenta la data in cui viene emessa la fattura da Sorgenia. A partire da questa data decorrono i 20gg. utili per eseguire il pagamento della stessa.

E' la data in cui è stata rilevata la lettura

È un'energia accessoria per il funzionamento degli apparecchi elettrici che non produce effetti utili e aumenta le perdite di rete. È evidenziata separatamente in bolletta se supera una certa soglia, perché può essere ridotta o annullata localmente con particolari accorgimenti impiantistici (condensatori di rifasamento).
L’energia reattiva e misurata in kVarh.

Le fasce sono stabilite dall'Autorità per l'energia (AEEG) e sono le seguenti:

• Fascia F1 (ore di punta): dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 19.00, escluse le festività nazionali.
• Fascia F2 (ore intermedie): dal lunedì al venerdì: dalle ore 7.00 alle ore 8.00 e dalle ore 19.00 alle ore 23.00, escluse le festività nazionali. Il sabato: dalle ore 7.00 alle ore 23.00, escluse le festività nazionali.
• Fascia F3 (ore fuori punta): dal lunedì al sabato: dalle ore 00.00 alle ore 7.00 e dalle ore 23.00 dalle ore 24.00. La domenica e festivi: tutte le ore della giornata.

Comprende le voci relative all’imposta di consumo accisa e all’imposta sul valore aggiunto (IVA).

Si tratta dell’indirizzo anagrafico (residenza) del cliente o della sede legale nel caso di cliente business. Può essere diverso da quello del punto di fornitura ed anche da quello di spedizione delle fatture.

Indica il luogo fisico in cui viene consegnata l’energia elettrica. L’indirizzo di fornitura può essere diverso da quello di ricezione delle fatture o dalla residenza del cliente.

E' la lettura effettiva corrispondente al numero che compare sul display del contatore ad una certa data (data di lettura di norma coincidente con l’ultimo giorno del mese); viene rilevata direttamente dal distributore (di norma in modo automatico da remoto, senza la necessità della visita del letturista) che la comunica al venditore.

È la lettura ricalcolata da Sorgenia sulla base di una autolettura infra-mese o rilevata.

Con riferimento ad un determinato periodo, in mancanza di letture rilevate o autoletture nella bolletta può essere indicata una lettura stimata, ovvero una stima del numero che dovrebbe comparire sul display del contatore ad una certa data.

Sono le letture e i consumi suddivisi in base alle fasce orarie F1, F2 e F3.

E' un codice che identifica in modo univoco il contatore della luce o del gas. La matricola non corrisponde, però, ai codici PDR e POD che, invece, identificano rispettivamente l'utenza del gas e l'utenza della luce.

È il mercato in cui i clienti hanno liberamente scelto da quale venditore e a quali condizioni comprare l’energia elettrica. Nel mercato libero le condizioni economiche e contrattuali di fornitura sono concordate direttamente tra le parti e non fissate dall’Autorità.

Indica la modalità di pagamento che il cliente ha attiva al momento dell’emissione della fattura.

I ricalcoli si possono verificare nel caso:

• si rendano disponibili le letture effettive ed i relativi consumi effettivi a seguito di precedenti bollette basate su letture stimate e relativi consumi stimati;
• di una modifica dei consumi dovuta ad esempio ad una ricostruzione dei consumi per malfunzionamento del contatore o ad un errore nel dato di lettura comunicato dal distributore;
• di una modifica dei prezzi applicati, ad esempio legati a specifiche sentenze del Tribunale amministrativo.

E' l’app di Sorgenia con cui i clienti possono gestire comodamente le proprie forniture. MySorgenia è gratuita ed è disponibile per dispositivi Android, iOS e Windows Phone.

E' il codice identificativo del documento di fatturazione emesso da Sorgenia.

Il periodo di riferimento dei consumi è sempre il mese (solare)

rappresenta il periodo oggetto di fatturazione. Nel caso di ricalcoli, viene indicato separatamente a quale periodo il ricalcolo fa riferimento.

E’ un codice alfanumerico (composto da 14 o 15 caratteri) che inizia sempre con “IT” e identifica in modo certo il punto di prelievo ovvero il punto fisico in cui l’energia viene consegnata da Sorgenia e prelevata dal cliente finale. Si può trovare sul proprio contatore e non cambia anche se si cambia fornitore.

È la potenza massima prelevabile, al di sopra della quale potrebbe interrompersi l’erogazione dell’energia a causa dello “scatto” automatico del contatore, se è presente un limitatore di potenza, altrimenti è la potenza massima prelevata nel mese. In bolletta la potenza disponibile, come quella impegnata, è espressa in kW.

Indica la potenza utilizzata ai fini della fatturazione, in base alle condizioni contrattuali sottoscritte.

È il livello di potenza indicato nei contratti e reso disponibile da Sorgenia (tecnicamente si parla di potenza contrattualmente impegnata). E’ definita in base alle esigenze del cliente al momento della conclusione del contratto, in funzione del tipo (e del numero) di apparecchi elettrici normalmente utilizzati. Per la maggior parte delle abitazioni, e quindi dei clienti domestici, la potenza impegnata è attualmente di 3 kW.
Nella bolletta la potenza impegnata e la potenza disponibile sono espresse in kW.

Indica la potenza impegnata dal contatore durante il periodo oggetto di competenza della fattura.

E' il codice numerico stabilito da Sorgenia per identificare il punto di fornitura (a ogni PR corrisponde un solo POD, mentre più PR possono corrispondere a un solo codice cliente).

E' il massimo prelievo di potenza del mese, utile per capire se è necessario un aumento/diminuzione di potenza

E' il nome dell’offerta commerciale Sorgenia sottoscritta dal cliente.

E' il nome dell'offerta commerciale Sorgenia sottoscritta per la tua casa.

Sono i contatti del distributore (non quelli di Sorgenia, che è il venditore), da contattare in caso di guasti al contatore o disservizi sulla rete elettrica.

Sono i contatti di Sorgenia, relativi al suo Servizio di Assistenza Clienti.

Si tratta di consumi precedentemente fatturati.
Il ricalcolo può dar luogo ad un saldo a debito o a credito del cliente

La voce comprende gli importi già fatturati in precedenti bollette e può dar luogo ad un saldo a debito o a credito del cliente. I ricalcoli si possono verificare nel caso:

• si rendano disponibili le letture effettive ed i relativi consumi effettivi a seguito di precedenti bollette basate su letture stimate e relativi consumi stimati;
• di una modifica dei consumi dovuta ad esempio ad una ricostruzione dei consumi per malfunzionamento del contatore o ad un errore nel dato di lettura comunicato dal distributore;
• di una modifica dei prezzi applicati, ad esempio legati a specifiche sentenze del Tribunale amministrativo.

Comprende gli importi fatturati per remunerare le diverse attività del distributore che consentono di consegnare ai clienti finali l’energia elettrica da loro consumata. Corrisponde agli importi relativi ai servizi di trasmissione/trasporto, distribuzione e misura (ovvero lettura del contatore e messa a disposizione dei dati di consumo).
La spesa per oneri di sistema, invece, comprende la copertura di costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema elettrico che vengono pagati da tutti i clienti finali.

Comprende gli importi fatturati relativamente alle diverse attività svolte dal Sorgenia per fornire l’energia elettrica al cliente finale.
Comprende le voci relative all’acquisto dell’energia, al dispacciamento (il servizio che garantisce in ogni istante l’equilibrio tra la domanda e l’offerta di energia elettrica) e alla commercializzazione al dettaglio (legata alla gestione dei clienti) più eventuali importi fatturati relativi alle componenti dei meccanismi perequativi dei costi di approvvigionamento.

E' l’informazione sullo stato dei pagamenti del cliente e delle eventuali fatture che risultano non pagate.

Indica la tipologia di consumo (effettivo, effettivo* o stimato) utilizzato per la fatturazione.

Indica la tipologia di consumo (effettivo, effettivo* o stimato) utilizzato per la fatturazione.

Indica la tipologia di lettura (rilevata, rilevata*, autolettura o stimata) utilizzata per calcolare i consumi

E' una classificazione dell’AEEGSI rilevante per l’applicazione di alcuni corrispettivi e importi della bolletta (in particolare per una minima parte degli importi relativi alla Spesa per la materia energia, per la parte relativa alla Spesa per il trasporto e la gestione del contatore, alla Spesa per oneri di sistema e per le Imposte). Le possibili tipologie sono “Domestico Residente”, “Domestico Non Residente” o “Altri Usi”.

Questa voce rappresenta la somma di spesa per energia elettrica, il trasposto, altre partite, iva imposte e bolli (escluso canone rai).

Il totale della spesa rappresenta l’importo totale da pagare.