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Bolletta sintetica

Frontespizio unificato
Il Frontespizio unificato corrisponde alla prima facciata della bolletta; sono riportati nel
Frontespizio unificato tutti e solo gli elementi indicati nella delibera 315/2024/R/com
Dati del cliente
dati identificativi del cliente (nome/ragione sociale, partita IVA/codice fiscale, indirizzo di fatturazione ecc.)
Si tratta dei dati principali riferibili al cliente finale intestatario del contratto di fornitura sia esso una persona fisica o giuridica. L’indirizzo di fatturazione è quello, indicato dal cliente finale, al quale, in caso di bolletta cartacea, viene inviata la bolletta e che non necessariamente coincide con l’indirizzo di fornitura, ovvero l’indirizzo cui corrisponde il punto di riconsegna (si veda la
descrizione della voce PDR).
Servizio di riferimento e indicazione del settore energetico
i. mercato libero
ii. servizio di tutela della vulnerabilità
iii. servizio di fornitura di ultima istanza
iv. servizio di default
i. mercato libero – è il mercato in cui i clienti hanno liberamente scelto da quale venditore e a quali condizioni comprare il gas naturale. Nel mercato libero le condizioni economiche e contrattuali di fornitura sono concordate direttamente tra le parti nel rispetto delle previsioni e dei limiti disposti dalla regolazione dell’Autorità.
ii. servizio di tutela della vulnerabilità – è il servizio di fornitura di gas a condizioni economiche e contrattuali stabilite dall'Autorità, destinata esclusivamente ai clienti domestici identificati come vulnerabili.
iii. servizio di fornitura di ultima istanza – è il servizio che si attiva qualora la mancata fornitura avvenga per cause indipendenti dalla volontà del cliente finale domestico, condominio uso domestico con consumo annuo inferiore a 200.000 Smc o clienti con usi non domestici con consumo annuo inferiore a 50.000 Smc, oppure per le “attività di servizio pubblico” indipendentemente dalla causa.
iv. servizio di default – è il servizio che si attiva quando non sussistono i requisiti per l’attivazione del servizio di fornitura di ultima istanza.
Il settore energetico è sempre indicato accanto al servizio di riferimento in cui è servito il cliente finale e nel caso specifico corrisponde a quello del gas naturale.
Dati relativi alla fatturazione e al pagamento
data di emissione e il termine di pagamento della bolletta
La data di emissione corrisponde alla data in cui il documento è stato prodotto; il termine di pagamento è il termine decorso il quale, in caso
di mancato pagamento, il venditore può attivare le procedure previste di gestione della morosità.
riferimento alla correlata fattura elettronica valida ai fini fiscali trasmessa al Sistema di interscambio
La bolletta sintetica è collegata con la fattura elettronica fiscale dell’Agenzia delle entrate e riporta il “Numero fattura elettronica valida ai fini fiscali” che fa direttamente riferimento al documento rinvenibile nel cassetto fiscale.
situazione di regolarità dei pagamenti
La bolletta indica se il cliente risulta regolare nei pagamenti, o se per il cliente, alla data di emissione della bolletta, risultano bollette precedenti insolute.
periodo oggetto di fatturazione
È il periodo di consumo (solitamente il mese o al bimestre). In questo periodo non sono considerati gli eventuali periodi cui si riferiscono i ricalcoli relativi a periodi precedenti.
consumo totale fatturato del periodo oggetto di fatturazione
Corrisponde ai Smc oggetto di fatturazione non comprensivo di eventuali ricalcoli per consumi precedentemente stimati. Potrebbe essere eventualmente indicato a parte che nella bolletta sono presenti ricalcoli e che questi non rilevano ai fini del consumo fatturato nel
periodo oggetto di fatturazione.
la parte di eventuali consumi stimati, se presenti, del consumo fatturato
Qualora il consumo totale fatturato sia composto sia da consumi rilevati che da consumi stimati, nel Frontespizio sono indicati separatamente i consumi stimati. Questi sono sempre riferiti al periodo oggetto di fatturazione.
Importo totale da pagare
l’importo totale da pagare seguito dalla seguente dicitura: “per maggiori dettagli si veda lo Scontrino dell’energia nella pagina seguente”
Corrisponde alla somma complessiva che il cliente deve corrispondere, comprensiva di ogni voce contabilizzata nel documento. Coincide, inoltre, con il dato finale dello Scontrino dell’energia. Nel caso di bolletta multiservizi ovvero che contabilizza un “totale da pagare” relativo a più servizi (esempio energia elettrica, gas naturale o altro), il Frontespizio unificato contiene, oltre all’importo del “totale da pagare”, anche tutte le informazioni
specifiche, ove applicabili, di ciascun servizio.
Informazioni relative alla domiciliazione bancaria
Qualora attivata per il punto di riconsegna sono indicate le opportune informazioni relative alla domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito (o altre modalità di domiciliazione).
Recapiti telefonici per il servizio di pronto intervento gas dell’impresa di distribuzione
Si tratta dei recapiti (ad esempio posta, mail, fax, numero telefonico) per servizio di pronto intervento gas dell’impresa di distribuzione con cui segnalare guasti o malfunzionamenti. Si riferiscono alle imprese di distribuzione a rete di gas naturale, che sono responsabili per l’eventuale intervento. Queste informazioni sono sempre opportunamente evidenziate.
Nel caso di clienti multisito, inoltre, queste informazioni possono essere poste in una posizione differente della bolletta, fermo restando un apposito rimando testuale che indichi dove sono rinvenibili queste informazioni, nonché l’opportuna evidenza che deve essere garantita alle medesime informazioni.
Recapiti per la presentazione di reclami scritti e per le richieste di informazioni
Si tratta dei recapiti telefonici, postali o telematici del venditore di gas naturale ai quali il cliente può richiedere informazioni o inoltrare reclami. I recapiti riportati devono includere un indirizzo e-mail dedicato, o, in alternativa, una modalità telematica che disponga di tracciatura.
Possono essere inserite anche ulteriori informazioni relative ai recapiti, che possono includere, ad esempio, anche i contatti del consulente di vendita laddove ritenuto opportuno dal venditore. Tutti
i recapiti devono essere sempre opportunamente aggiornati.
Consumo annuo aggiornato
È pari al consumo di 12 mesi consecutivi determinato in base alla differenza tra letture rilevate/autoletture/letture ricondotte che coprono un periodo di 12 mesi consecutivi.
Qualora siano disponibili solo letture rilevate/autoletture/lettura ricondotta che coprono un arco temporale superiore a 12 mesi, il dato di consumo annuo è determinato utilizzando il criterio del pro-quota die applicato al consumo risultante dalla differenza tra le letture rilevate/autoletture/letture ricondotte.
Qualora siano disponibili letture rilevate/autoletture/letture ricondotte funzionali al suo aggiornamento, il dato di consumo annuo riportato in bolletta è aggiornato di conseguenza.
Nel caso non fossero disponibili letture rilevate/autoletture/letture ricondotte funzionali alla sua determinazione, il consumo annuo è determinato rispetto alla miglior stima effettuata dal venditore in base ai dati in suo possesso.
Nel caso di nuove attivazioni, per cui non è disponibile un dato che copre un periodo di 12 mesi, deve essere indicato in bolletta che si tratta del consumo come rilevato o stimato dall’inizio della fornitura, sulla base dei dati a disposizione, denominandolo “consumo da inizio fornitura”; trascorsi 12 mesi dovrebbe essere disponibile il relativo dato effettivo.
Il dato è sempre accompagnato dall’indicazione di inizio e fine del periodo rispetto al quale è stato determinato.
Nome dell’offerta commerciale o la denominazione commerciale dell’offerta
È il nome dato all’offerta commerciale relativa al contratto firmato dal
cliente nel mercato libero.
Data di scadenza delle condizioni economiche applicate
Per le offerte di mercato libero che lo prevedono, corrisponde alla scadenza delle condizioni economiche vigenti al momento dell’emissione della bolletta, ovvero delle ultime condizioni applicate.
Data di scadenza del bonus sociale per disagio economico
Qualora il cliente finale ne abbia diritto, è indicata la data di scadenza del bonus (che può essere rinnovato presentando una nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica o DSU).
Inoltre, per i clienti che hanno diritto al bonus sociale è inserita in ciascuna bolletta nella quale è riconosciuto il bonus sociale (o una sua quota parte) l’informazione che la fornitura è ammessa alla compensazione della spesa.
Spazio informativo per il venditore
Lo spazio informativo riservato al venditore è costituito da un riquadro nella parte bassa del Frontespizio in cui il venditore può inserire informazioni ulteriori rispetto agli elementi obbligatori previsti dall’Autorità. È posto in maniera chiaramente distinta dagli altri
elementi.
Seconda pagina
La seconda pagina della bolletta riporta lo Scontrino dell’energia e il Box dell’offerta. Poste subito prima di questi strumenti sono le informazioni relative al singolo punto come dettagliate di seguito. Nella stessa pagina si trovano il QR code/link ipertestuale per il reperimento immediato degli Elementi di dettaglio nonché una sintetica legenda che descrive le voci di spesa.
Dati identificativi del punto
indirizzo di fornitura
Indica il luogo fisico in cui è consegnato il gas naturale, ovvero dove si situa il punto di riconsegna, e può non coincidere con l’indirizzo di
fatturazione posto nella pagina del Frontespizio unificato.
PDR
È un codice composto da 14 numeri che identifica il punto di riconsegna ovvero il punto fisico in cui il gas naturale viene consegnato dal venditore e prelevato dal cliente finale. Il codice non
cambia anche se si cambia venditore.
Scontrino dell’energia
Lo Scontrino dell’energia è lo strumento in cui sono indicati gli importi fatturati, schematizzati a loro volta in quantità di energia (Q), moltiplicata per il prezzo medio (P) applicato alle quantità e importo totale (I), dato dal prodotto di queste due grandezze (Q x P = I).
Con riferimento alle quantità (Q), in particolare, il gas naturale è fatturato sulla base di due grandezze: i consumi (espressi in Smc) e il numero di mesi (in casi particolari il giorno). Lo scontrino, in questo modo, permette al cliente finale di individuare come varia l’importo da pagare legato ai suoi comportamenti di consumo.
Tutti i quantitativi indicati nello scontrino all’interno delle due grandezze sono moltiplicati a loro volta per il prezzo medio (P), che è la media ponderata di tutti i corrispettivi fatturati, espresso in €/Smc o
€/mese o €/giorno. Il prezzo medio è eventualmente calcolato come il rapporto tra importo totale e la quantità di gas naturale per ciascuna quota.
Nella bolletta è presente anche la dicitura che spiega che “Il prezzo medio rappresenta un valore medio di sintesi. I singoli prezzi e corrispettivi applicati ai quantitativi consumati sono negli Elementi di
dettaglio”. sono fornite inoltre informazioni relative alle voci di spesa indicate nello Scontrino.
Quota consumi
Corrisponde alla riga dello Scontrino in cui sono riportati:
- i quantitativi di gas naturale consumati dal cliente finale nel periodo oggetto di fatturazione a cui si riferisce la bolletta, espressi in Smc;
- il prezzo medio applicato a tali consumi, espresso in €/Smc;
- l’importo totale, dato dal prodotto di queste due grandezze, espresso in €.
Nella riga della quota consumi, inoltre, è indicata la ripartizione di tale spesa tra “Spesa per la vendita di gas naturale” e per “Spesa per la rete e Spesa per oneri di sistema” (v. voci Spesa per la vendita e Spesa per la rete e Spesa per oneri generali di sistema). In particolare, la sotto- riga “Spesa per la vendita di gas naturale” coincide con il valore riportato nel Box dell’offerta “Totale spesa, quota variabile” e indica la quota della spesa che dipende dall’offerta sottoscritta e che varia in
base ai livelli di consumo del cliente finale nel periodo di fatturazione.
Quota fissa
Corrisponde alla riga dello Scontrino in cui sono riportati:
- come quantità i mesi (o in alcuni casi specifici, previsti dall’Autorità, i giorni) del periodo oggetto di fatturazione;
- il prezzo medio applicato a tali quantità, espresso in €/mese (o
€/giorno);
- l’importo totale, dato dal prodotto delle due grandezze di cui sopra,
espresso in €.
Nella riga della quota fissa, è indicato l’importo da pagare da parte del cliente finale anche in caso di nessun consumo, perché è attivo il punto di riconsegna.
Analogamente alla quota per consumi, anche la quota fissa è suddivisa in due sotto-righe “Spesa per la vendita di gas naturale” e per “Spesa per la rete e Spesa per oneri generali di sistema”.
In particolare, la sotto-riga “Spesa per la vendita di gas naturale” coincide con il valore riportato nel Box dell’offerta “Totale spesa, quota fissa” e indica la quota della spesa che dipende dall’offerta
sottoscritta e che non varia in base al consumo del cliente finale.
Spesa per la vendita di gas naturale
Comprende gli importi fatturati relativamente alle diverse attività svolte dal venditore per fornire il gas naturale al cliente finale.
Per il settore del gas naturale comprende le voci relative all’approvvigionamento all’ingrosso della materia prima e per tutte le attività connesse, la commercializzazione al dettaglio (legata alla gestione dei clienti). Per i clienti serviti nel servizio della tutela della vulnerabilità e nell’ambito delle offerte PLACET che hanno attivato una modalità di addebito automatico degli importi fatturati ed ai quali viene inviata la bolletta in formato elettronico, la voce comprende anche l’applicazione dello sconto per tale formato di emissione. (si veda anche la sezione degli Elementi di dettaglio).
Questa voce corrisponde alla voce “Spesa per la vendita di gas naturale” riportata negli Elementi di dettaglio, nonché alla voce “Totale di spesa dovuto per l’offerta nel periodo fatturato”, del Box
dell’offerta.
Spesa per la rete e Spesa per oneri generali di sistema
Corrisponde agli importi relativi ai servizi di trasporto, distribuzione e misura. Comprende anche gli importi fatturati relativi alle componenti di incentivazione e al recupero della qualità del servizio e ai meccanismi perequativi dei suddetti servizi e alla eventuale componente “canoni comunali”, a copertura dei maggiori oneri derivanti dall’incremento dei canoni di concessione di distribuzione. (si veda anche la sezione degli Elementi di dettaglio).
Comprende gli importi fatturati relativamente a corrispettivi destinati alla copertura di costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema del gas che vengono applicati a tutti i clienti finali del servizio di distribuzione gas (si veda anche la sezione degli Elementi di dettaglio).
Questa voce corrisponde alla somma delle voci “Spesa per la tariffa per l’uso della rete del gas naturale” e “Spesa per gli oneri generali di sistema” degli Elementi di dettaglio.
Ricalcoli
La voce, che comprende gli importi fatturati a debito o a credito al cliente, è presente in bolletta qualora si siano verificati ricalcoli per:
i. importi precedentemente fatturati in base a consumi stimati per via di una sopravvenuta lettura effettiva;
ii. una modifica dei consumi dovuta ad esempio ad una ricostruzione dei consumi per malfunzionamento del contatore o ad un errore nel dato di lettura comunicato dal distributore; oppure
iii. una modifica dei prezzi applicati.
(si veda anche la descrizione della voce Ricalcoli).
Altre partite
Comprende gli importi eventualmente addebitati/accreditati al cliente finale per oneri diversi rispetto a quelli relativi alla Spesa per la vendita di gas naturale, alla Spesa per la tariffa per l’uso della rete del gas naturale e alla Spesa per oneri generali di sistema. A titolo di esempio, possono essere comprese nelle Altre partite gli interessi di mora, l’addebito/restituzione del deposito cauzionale, gli indennizzi automatici, i contributi di allacciamento, il corrispettivo CMOR (si veda la descrizione della voce Corrispettivo CMOR).
A seconda della loro tipologia, tali importi possono essere soggetti ad imposta sul valore aggiunto (IVA), che è riportata nell’apposita riga
dello Scontrino dell’energia.
Bonus sociale
È l’importo accreditato ai clienti che hanno diritto al bonus sociale.
Il bonus è uno strumento introdotto dal Governo e reso operativo dall’Autorità, per garantire alle famiglie in condizione di disagio economico un risparmio sulla spesa per la fornitura di gas naturale.
Importi collegati all’offerta
Questa riga è presente in bolletta solo in specifici casi, a seconda
dell’offerta sottoscritta dal cliente
Nello specifico, nel caso di offerte che prevedono un importo fisso mensile che non dipende dai consumi effettivi, oppure offerte che prevedono un consumo costante (dette anche offerte a rate di consumo costante), questa voce esprime un ammontare che riporta il valore della bolletta all’importo contrattualizzato dal cliente. In altre parole, questa voce mostra la differenza tra la spesa del cliente finale stabilito nel contratto e la spesa effettiva che si avrebbe in conseguenza al consumo effettivo nel periodo di fatturazione.
Restituzione crediti / importi relativi a bollette precedenti
La voce riporta i crediti eventuali che non erano stati riconosciuti nelle bollette precedenti, oppure gli importi da pagare e contabilizzati nel Totale bolletta corrente che saranno addebitati nella bolletta
successiva.
Totale imposte e IVA
Comprende le voci relative all’imposta di consumo, accisa e all’imposta sul valore aggiunto (IVA).
La bolletta riporta, oltre alla voce sintetica relativa al totale dovuto per imposte e accisa, un riquadro di dettaglio nel quale sono evidenziate:
- per le accise l’ammontare dei Smc cui sono applicate le singole aliquote;
- per l’IVA la/e base/i imponibile/i e la/e aliquota/e applicata/e.
Totale bolletta
È la somma di tutte le voci dovute per la fornitura, descritte sopra.
Servizi e prodotti aggiuntivi
Nella voce sono ricompresi tutti i prodotti o i servizi aggiuntivi collegati al contratto di fornitura ma non direttamente riferibili alla fornitura di gas naturale.
Credito rimanente / Importi che saranno addebitati nella prossima bolletta
Nel caso in cui il totale della bolletta risulti “a favore” del cliente per effetto voci a credito la voce riporta il saldo che sarà riconosciuto al cliente nella bolletta successiva.
Al contempo nel caso in cui la bolletta riporti un importo per il quale non viene richiesto il pagamento la voce riporta l’importo che sarà addebitato nelle bollette successive.
Totale da pagare
È l’importo totale del documento che il cliente è tenuto a pagare al venditore al fine di non incorrere nell’attivazione delle procedure di morosità.
Box dell’offerta
È lo strumento in cui è descritta l’offerta sottoscritta, le sue condizioni economiche, altri elementi contrattuali, e come questi si applicano nel periodo oggetto di fatturazione.
Qualora all’interno del medesimo periodo di fatturazione, intervengano nuove condizioni economiche, queste sono esposte in un ulteriore Box apposito e distinto in cui sono descritte le nuove condizioni economiche.
Per le offerte innovative, oltre ai campi descritti di seguito potrebbe essere riportato un apposito rimando o link ipertestuale a un eventuale strumento sviluppato appositamente dal venditore per una maggiore comprensione dell’offerta da parte del cliente finale, a titolo di esempio il portale o la pagina privata del cliente all’interno del sito del venditore.
Per le offerte con struttura di prezzo non convenzionale (ovvero né offerta a prezzo fisso, né offerta a prezzo variabile), sono indicate eventuali ulteriori informazioni necessarie al cliente finale per la ricostruzione dell’applicazione dell’offerta nel periodo di fatturazione a cui si riferisce la bolletta, ivi compreso un rimando a strumenti appositamente sviluppati, quali, per esempio, applicazioni informatizzate (“app”) o siti dedicati, funzionali alla ricostruzione dell’applicazione dell’offerta nel
periodo di fatturazione a cui si riferisce la bolletta.
nome dell’offerta commerciale, o denominazione commerciale dell’offerta
Coincide con la medesima voce riportata nel Frontespizio
codice offerta
È il codice alfanumerico identificativo dell’offerta commerciale e abbinato alla fornitura nel RCU. Corrisponde, pertanto, al codice relativo alle più recenti condizioni economiche applicate al cliente finale.
tipologia di offerta
Indica se l’offerta applicata nella bolletta è a prezzo fisso, a prezzo
variabile oppure altra tipologia, ivi comprese le offerte con struttura di prezzo non convenzionale.
altre, eventuali, caratteristiche dell’offerta sotto il profilo economico
In questo campo sono indicate le informazioni sulle condizioni economiche dell’offerta non già ricomprese nelle precedenti sezioni (ad esempio, se i prezzi sono differenziati sulla base di più fasce orarie, ovvero scaglioni di consumo, ovvero raggruppamenti di giorni dell’anno). Questa voce è compilata solo nel caso in cui all’interno della Scheda sintetica dell’offerta è compilata la voce “Altre
caratteristiche”.
data di decorrenza dell’applicazione delle condizioni economiche
È la data da cui sono applicate le più recenti condizioni economiche
dell’offerta sottoscritta.
data di scadenza delle condizioni economiche
È la data ultima in cui sono valide le condizioni economiche attualmente applicate.
data di scadenza del contratto, o indicazione che sia un contratto a tempo indeterminato
È, ove prevista, l’eventuale data di scadenza del contratto, o alternativamente, è indicato che la durata del contratto è indeterminata (in conformità con quanto stabilito dal Codice di condotta commerciale).
oneri di recesso anticipato
In questo campo è indicata la presenza o meno di penali applicabili in caso di recesso anticipato.
totale di spesa dovuto per l’offerta nel periodo fatturato, con la distinzione tra la quota fissa e la quota variabile
Questa voce è pari all’importo complessivo da pagare che dipende direttamente dall’applicazione delle condizioni economiche dell’offerta sottoscritta nel periodo oggetto di fatturazione. Tale spesa è, a sua volta, ripartita anche nelle quote: fissa e per i consumi; queste coincidono, peraltro, con le due sotto-voci della “spesa per la vendita
di gas naturale” rispettivamente, della quota fissa e della quota per consumi, indicate nello Scontrino dell’energia.
formula prevista dall’offerta per il prezzo per la vendita di gas naturale per la “quota consumi” e i valori assunti da ciascun elemento della formula
È riportata la formula di calcolo del prezzo per la vendita di gas naturale per la quota consumi come esposta nei documenti precontrattuali, con esplicitazione di ogni singolo elemento espresso in €/Smc che compone tale prezzo.
Dopo la formula, sono esposti i valori che ciascun elemento della formula ha assunto nel periodo di fatturazione cui si riferisce la bolletta, sono valorizzati anche eventuali altri corrispettivi soggetti a indicizzazione.
Per le offerte a prezzo variabile, sono inoltre indicate le seguenti informazioni relative alle caratteristiche dell’offerta sottoscritta:
a) indice di riferimento;
b) periodicità di aggiornamento dell’indice.
Informazioni relative alla voce di spesa per il servizio di vendita da inserire a cura del venditore per ciascuna offerta sul mercato libero
Indicazione dei corrispettivi previsti dal contratto in quota fissa e quota per consumi, con descrizione sintetica di ciascuno.
[Vi può essere un link alla pagina dedicata e predisposta dal venditore.]
Elementi informativi essenziali
È la sezione della bolletta sintetica in cui sono riportate le informazioni relative alle caratteristiche tecniche, contrattuali e storiche della fornitura, nonché le comunicazioni ai clienti finali disposti dall’Autorità. Queste informazioni sono spesso richieste e disciplinate dalla normativa nazionale e euro-unitaria e sono organizzate in appositi riquadri con titolo disposto dall’Autorità.
Caratteristiche tecniche della fornitura
tipologia di cliente: “domestico” o “condominio a uso domestico”, “usi non domestici” o “attività di servizio pubblico”; tipologia d’uso
Domestico: Ossia una persona fisica, che utilizza il gas da un unico punto di riconsegna (un solo PDR e un solo contatore) per alimentare un’abitazione e i locali annessi o pertinenti all’abitazione.
Condominio a uso domestico: Contratto relativo ad un punto di riconsegna (PDR) che alimenta un intero edificio, diviso in più unità catastali, in cui ci sia almeno una unità abitativa con utilizzi analoghi a quelli di un cliente domestico. Il contratto può anche essere intestato ad una persona giuridica a patto che svolga le funzioni di amministratore del condominio e non sia una società che fornisce servizi di gestione calore o energia.
Usi non domestici: contratto relativo a un punto di riconsegna nella titolarità di un cliente che utilizza il gas naturale per usi diversi da quelli riconducibili agli usi domestici o per il condominio a uso domestico.
Per la sola tipologia di cliente domestico, la bolletta deve riportare anche la tipologia d’uso che indica il tipo di utilizzo che viene fatto del gas fornito, ad esempio per la sola cottura dei cibi e/o per la produzione di acqua calda o per il riscaldamento (individuale o centralizzato) e la cottura dei cibi e/o per la produzione di acqua calda. La distinzione è rilevante ai fini del calcolo dell’ammontare del Bonus
gas.
potere calorifico superiore convenzionale (P)
Il potere calorifico superiore rappresenta la quantità di energia contenuta in un metro cubo di gas a condizioni standard di temperatura e pressione.
Alcune componenti applicate ai clienti serviti in tutela sono aggiornate e pubblicate dall’Autorità in termini di energia (l’unità di misura è attualmente euro/Giga Joule); per la fatturazione al cliente tali componenti devono essere trasformate in componenti in euro/Smc, e risulta necessario utilizzare il potere calorifico superiore convenzionale P.
Ad esempio, se la componente CMEM pubblicata dall’Autorità assume valore 7,466763 €/GJ e il P è pari a 0.038576 GJ/Smc, il prezzo unitario fatturato al cliente per la CMEM sarà pari a: CMEM in
€/Smc=7,466763 €/GJ x 0.038576 GJ/Smc=0.288038 €/Smc (si
vedano anche le descrizioni delle voci CMEM e Prezzi unitari).
coefficiente correttivo C
È il coefficiente che converte il consumo misurato dal contatore, espresso in metri cubi, nell’unità di misura utilizzata per la fatturazione, cioè gli standard metri cubi. La conversione con il coefficiente di conversione (C) è necessaria per far sì che tutti i clienti paghino solo per l’effettiva quantità di gas consumata che dipende dalla pressione e dalla temperatura di consegna.
Ad esempio, se il consumo misurato dal contatore è 110 mc ed il valore del coefficiente C è 1,027235, gli standard metri cubi fatturati saranno: 110 x 1,027235= 112,99585 Smc.
la classe del misuratore
Corrisponde alla classe del contatore installato presso il cliente e risulta rilevante ai fini dell’applicazione di quanto fatturato per il servizio di distribuzione e degli eventuali indennizzi ai quali potrebbero avere diritto i clienti finali. La classe del contatore è identificata dalla lettera G seguita da un numero (ad esempio G6, G10,
G25 ecc.).
Dati relativi alle letture e ai consumi
Lettura rilevata
È la lettura effettiva corrispondente al numero che compare sul display del contatore ad una certa data (data di lettura di norma coincidente con l’ultimo giorno del mese); viene rilevata direttamente dal distributore (di norma in modo automatico da remoto, senza la necessità della visita del letturista) che la comunica al venditore.
Autolettura
L’autolettura è la lettura del dato che compare sul display del contatore ad una certa data e viene effettuata direttamente dal cliente finale che lo comunica al venditore, se quest’ultimo ha previsto questa
possibilità.
Lettura stimata
In mancanza di letture rilevate o autoletture nella bolletta può essere indicata una lettura stimata, ovvero una stima del numero che
dovrebbe comparire sul display del contatore ad una certa data.
Lettura ricondotta
È la lettura riferita a un certo momento temporale, precedente a una lettura effettiva, stabilita in base a quest'ultima.
Consumi effettivi
I consumi effettivi sono gli standard metri cubi (Smc) risultanti fra due
letture rilevate e/o autoletture e/o letture ricondotte;
Consumi stimati
Sono i consumi che vengono attribuiti in mancanza di letture rilevate (o autoletture), quando cioè nella bolletta sono indicate letture stimate. Tali consumi vengono di norma calcolati sulla base delle informazioni sui consumi storici del cliente a disposizione del venditore.
Consumi fatturati
Sono gli standard metri cubi (Smc) fatturati nella bolletta per il periodo di competenza. È possibile che vi sia una differenza tra i consumi effettivi e i consumi fatturati che può dipendere dal fatto che ai consumi effettivi vengano aggiunti consumi stimati.
Ricalcoli
Indica che la bolletta contiene un ricalcolo di consumi o corrispettivi già fatturati in precedenti bollette.
I ricalcoli si possono verificare nel caso:
- si rendano disponibili le letture effettive e i relativi consumi effettivi a seguito di precedenti bollette basate su letture stimate e relativi consumi stimati;
- di una modifica dei consumi dovuta ad esempio ad una ricostruzione dei consumi per malfunzionamento del contatore o ad un errore nel dato di lettura comunicato dal distributore;
- di una modifica dei prezzi applicati, ad esempio legati a specifiche sentenze del Tribunale amministrativo.
Il ricalcolo può dar luogo ad un saldo a debito o a credito del cliente. Nel riquadro dedicato sono indicati: il periodo di riferimento del ricalcolo, il motivo e gli importi oggetto del ricalcolo.
(si veda anche la precedente voce Ricalcoli, nella parte relativa allo Scontrino dell’energia)
Informazioni storiche
consumo annuo aggiornato
È lo stesso dato rispetto a quanto riportato nel Frontespizio unificato
spesa annua sostenuta
È la spesa risultante dalla somma di ciascuna delle ultime bollette che coprono l’ultima annualità. La spesa annua sostenuta è aggiornata in ciascuna bolletta in base agli importi della stessa. È accompagnata dall’indicazione dell’inizio e fine del periodo rispetto alla quale è stata determinata. Nel calcolo della spesa annua sostenuta non sono ricompresi gli importi relativi alle voci “Altre partite” quali eventuali indennizzi e/o importi per servizi o prodotti aggiuntivi a titolo oneroso
previsti nell’offerta.
dettaglio dei dati di consumo degli ultimi 18 mesi
È un’informazione storica relativa ai consumi degli ultimi 18 mesi, ed è eventualmente suddivisa per fasce orarie qualora i dati siano disponibili – a seconda della tipologia di misuratore installato presso il punto - con un’indicazione grafica, che consenta al cliente finale di
monitorare e valutare i propri consumi.
Informazioni relative ai pagamenti e rateizzazione
modalità di pagamento
La bolletta riporta le modalità di pagamento a disposizione del cliente finale secondo quanto previsto dal contratto. Per le offerte PLACET, fra esse vi deve essere almeno una modalità gratuita di pagamento
della bolletta.
eventuale presenza di bollette che non risultino pagate dal cliente finale
L’eventuale presenza di bollette che non risultano pagate dal cliente finale al momento dell’emissione della bolletta è riportata. Sono riportati inoltre l’importo insoluto e il totale degli insoluti.
Nei casi in cui siano segnalate bollette che risultino non pagate, nella bolletta sintetica deve essere data informazione al cliente circa le procedure previste dal contratto in caso di morosità e il costo delle eventuali situazioni di sospensione e di riattivazione della fornitura stessa.
Nei casi per cui può essere richiesta la rateizzazione ai sensi del contratto, deve esserne riportata la possibilità e i tempi e le modalità con cui la rateizzazione può essere richiesta.
tasso di interesse
È il tasso applicato dal venditore ai sensi del contratto, nel caso in cui il pagamento avvenga oltre il termine di scadenza prefissato,
riportando i giorni di ritardo ai quali si applica il tasso di interesse.
Informazioni per il consumatore
le modalità di attivazione delle eventuali procedure extragiudiziali di risoluzione delle controversie.
Sono le modalità di attivazione del Servizio Conciliazione dell’Autorità e di eventuali altri organismi di risoluzione extragiudiziale delle controversie, ai quali il venditore si impegna a partecipare per l’esperimento del tentativo obbligatorio di conciliazione da parte del cliente finale e la cui procedura sia gratuita
e che devono essere indicate in bolletta.
www.arera.it/consumatori
È la pagina web dell’Autorità dedicata al consumatore che ricomprende informazioni su:
Portale Offerte – ovvero il portale informatico per la raccolta e pubblicazione in modalità open data delle offerte vigenti sul mercato al dettaglio dell’energia elettrica e del gas naturale rivolte alle utenze domestiche e alle imprese di piccola dimensione;
Portale Consumi – ovvero il portale informatico per la messa a disposizione dei dati di consumi storici dell’energia elettrica e del gas naturale e delle principali informazioni tecniche e contrattuali rivolto a tutte le utenze;
Sportello per il consumatore Energia e Ambiente - ovvero lo Sportello,
gestito da Acquirente Unico S.p.A. per conto dell’Autorità.
Come trovare gli altri strumenti di trasparenza
le modalità di messa a disposizione degli Elementi di dettaglio
Indica come reperire o scaricare il documento degli Elementi di dettaglio che, a differenza della bolletta sintetica, non è obbligatoriamente recapitato al cliente finale per ogni periodo di fatturazione. Un QR code o link al reperimento immediato degli Elementi di Dettaglio si trova nella seconda pagina della bolletta
sintetica dove vi sono lo Scontrino dell’energia e il Box dell’offerta.
le modalità di messa a disposizione degli ulteriori strumenti in tema di trasparenza
Indica come reperire il Glossario della fornitura di gas naturale
relativo all’offerta sottoscritta dal cliente finale.
Altre informazioni In questo riquadro sono indicate, tre le altre, le informazioni relativa a:
canoni comunali
Nei casi in cui nella bolletta sia applicata la componente “canoni comunali” è indicata l’informazione che la spesa comprende tale componente.
Comunicazioni dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente
Sono le comunicazioni stabilite dall’Autorità su temi ritenuti meritevoli e indirizzate ai clienti finali. Sono riportate in un riquadro dedicato all’interno della bolletta sintetica e, a loro volta, sono pubblicate in un apposito registro sul sito web dell’Autorità.
Imposte
In questo specifico riquadro di dettaglio, sono riportate le informazioni relative a: le accise e addizionali, indicando le singole aliquote, i quantitativi di gas cui sono applicate e l’ammontare dovuto, ciascuna aliquota IVA applicata con le relative basi imponibili e l’ammontare
dovuto e eventuali ricalcoli delle imposte.
Oneri Generali di Sistema
È il dettaglio degli importi fatturati a copertura degli Oneri Generali di Sistema applicati in bolletta. Nel caso del gas naturale, è indicato il
totale complessivo.
Ulteriori obblighi informativi in capo ai venditori
Sono gli obblighi informativi definiti dall’Autorità su temi specifici e sono da inserire in bolletta a cura del venditore. Questi obblighi sono a loro volta riportati in un apposito registro pubblicato sul sito
dell’Autorità.

Bolletta di dettaglio

Elementi di dettaglio
Nella parte degli elementi di dettaglio vengono evidenziati i prezzi unitari e le relative quantità cui si applicano i suddetti prezzi unitari. Gli importi vengono suddivisi in Quota fissa e Quota per consumi.
Informazioni necessarie per valorizzazione corrispettivi
Prezzi unitari
Sono i prezzi che il cliente paga per ciascuno Smc di gas consumato, o per unità di tempo (giorni, mese, anno).
Quota per consumi
Comprende tutti gli importi da pagare in proporzione al consumo di gas
naturale, è espressa in €/Smc.
Il contatore misura il gas in metri cubi (mc o m3), ma in bolletta i consumi sono fatturati usando lo standard metro cubo (Smc), un parametro che esprime la quantità di gas contenuta in un metro cubo a condizioni di temperatura (15 C°) e di pressione (1.013,25 millibar, cioè la pressione atmosferica) standard. Gli Smc si ottengono moltiplicando i metri cubi per un coefficiente di conversione - C (vedi sopra descrizione voce Coefficiente correttivo (C)), definito per ogni località secondo precisi
criteri.
Quota fissa
Comprende tutti gli importi da pagare indipendentemente dai consumi.
Generalmente l’unità di misura è €/mese (o €/giorno in casi specifici).
Scaglioni
Alcuni costi variano a seconda del livello dei consumi.
In bolletta gli Smc fatturati vengono ripartiti in scaglioni sulla base del consumo annuo del cliente; alcuni costi del gas, infatti, variano a seconda delle quantità utilizzate.
Ogni scaglione è delimitato da un livello minimo ed uno massimo (es. 0- 120 Smc, 121-480 Smc, ecc); un cliente che consuma 400 Smc in un anno pagherà, il prezzo previsto per il 1° scaglione per i primi 120 Smc consegnati; il prezzo previsto per il 2° scaglione per i restanti 280 Smc consegnati.
Dettaglio degli importi fatturati
spesa per la vendita di gas naturale
Tale voce negli elementi di dettaglio è differenziata tra quota energia (equivalente alla quota per consumi), e quota fissa e comprende tutti i corrispettivi relativi alle diverse attività di approvvigionamento del gas e di commercializzazione al dettaglio svolte dal venditore per fornire il gas naturale al cliente finale. Per i clienti serviti nell’ambito del servizio di tutela della vulnerabilità e nell’ambito delle offerte PLACET che hanno attivato una modalità di addebito automatico degli importi fatturati ed ai quali viene inviata la bolletta in formato elettronico la voce evidenzia, in detrazione della quota fissa, lo sconto applicato per tale formato di emissione.
(si veda anche la sezione relativa alla Bolletta sintetica).
Informazioni relative alla voce di spesa per il servizio di vendita da inserire a cura del venditore per ciascuna offerta sul mercato libero
Indicazione dei corrispettivi previsti dal contratto in quota fissa e quota per consumi, con descrizione sintetica di ciascuno.
[Vi può essere un link alla pagina dedicata e predisposta dal venditore .]
spesa per la tariffa per l’uso della rete gas
Comprende gli importi sostenuti per le attività necessarie a portare il gas ai clienti, trasportandolo nei gasdotti nazionali e nelle reti di distribuzione locale fino alle abitazioni e per l’attività di misura che comprende anche la gestione del contatore.
Le tariffe per tali attività sono definite dall’Autorità tenendo conto dei
costi sostenuti per tali attività.
Nella bolletta i corrispettivi, che dipendono anche dalla classe delcontatore, relativi a tali importi sono suddivisi in quota fissa e quota energia, quest’ultima differenziata per scaglioni di consumo.
I singoli corrispettivi unitari sono riportati nella Tabella 2 dell’Allegato A
della deliberazione 315/2024/R/com.
Spesa per oneri generali di sistema
Tale voce negli elementi di dettaglio è espressa in quota fissa e quota energia e differenziata per scaglioni di consumo; comprende corrispettivi destinati alla copertura dei seguenti costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema gas che vengono pagati dai clienti finali del servizio di distribuzione gas: a copertura del bonus gas (che però viene pagato solo dai condomini ad uso domestico); per la realizzazione di progetti di risparmio energetico e lo sviluppo delle fonti rinnovabili nel settore del gas naturale, per interventi a favore dello sviluppo tecnologico e industriale per l'efficienza energetica e a sostegno della realizzazione delle reti di teleriscaldamento; a compensazione dei costi di commercializzazione della vendita al dettaglio; per i costi di default trasporto, del fornitore di ultima istanza e interruzione della fornitura.
I singoli corrispettivi unitari sono riportati nella Tabella 2 dell’Allegato A
della deliberazione 315/2024/R/com.
(si veda anche la sezione relativa alla Bolletta sintetica).
Corrispettivo CMOR
Può essere addebitato al cliente a titolo di indennizzo a favore di un precedente venditore, per il mancato pagamento di una o più bollette da parte del cliente stesso. Infatti, nei casi in cui un cliente risulti moroso nei confronti di un precedente venditore, quest’ultimo può chiedere un indennizzo – il corrispettivo CMOR – secondo quanto stabilito dall’Autorità.
In questi casi, nella bolletta compare la scritta: “In questa bolletta Le viene addebitato per conto di un Suo precedente venditore il "Corrispettivo CMOR", a titolo di indennizzo, per il mancato pagamento di una o più bollette. Per ulteriori informazioni su tale corrispettivo si deve rivolgere al precedente venditore o chiamare il numero verde 800 166 654. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.arera.it”.
Il CMOR viene fatturato nella parte della bolletta relativa ad Altre partite.